giovedì 17 luglio 2014

COSA SIGNIFICA SEGUIRE UN'ALIMENTAZIONE BILANCIATA?


Seguire un'alimentazione equilibrata dovrebbe essere la regola nutrizionale più diffusa, e non solamente quando si è a dieta!

 
Le persone afflitte dal cosiddetto peso "a fisarmonica", in genere, adottano due stili alimentari ben distinti:
-  Uno restrittivo e drasticamente rigido, quando sono a dieta
-  Uno esageratamente disordinato, ipercalorico, poco curato e disattento, quando non sono a dieta.
Questa netta divisione del comportamento alimentare è, in sostanza, la principale causa del recupero del peso e del mantenimento del sovrappeso.

Ogni persona, nell'odierna società, invece dovrebbe trovare il proprio equilibrio alimentare in modo da riuscire a mantenere un peso ragionevole così come una buona salute fisica e psicologica.
Questo obiettivo si raggiunge con una piccola RIVOLUZIONE culturale e mentale.

Innanzi tutto è fondamentale smettere di pensare che una giusta alimentazione comporti per forza rinunce e frustrazioni. Questo è il primo errore mentale.


Meglio iniziare a convincersi che seguire un'alimentazione corretta vuol dire soprattutto  prendersi cura di sé, ascoltare il proprio corpo e garantirsi una soddisfazione "sensoriale".


Spieghiamo.

Mangiare unicamente per riempire lo stomaco, ingoiando qualsiasi cibo purchè ci si senta sazi, è assolutamente sbagliato.
Così come è altrettanto errato trascorrere la propria vita a scegliere solamente i cibi meno calorici, ipersalutistici, evitando drasticamente alimenti inopportunamente considerati trasgressivi o proibiti, senza soddisfare la fame e il gusto.

La giusta via di mezzo si rivela anche in questo caso la scelta migliore.

Ribadiamo che:
1)  mangiare non significa riempirsi lo stomaco, è molto di più!
2)  vivere facendo troppe rinunce - in qualsiasi campo - non è il modo migliore per raggiungere benessere ed armonia. Anzi, può generare carenze fisiche e psicologiche molto gravi.
3)  è fondamentale soddisfare le proprie personali esigenze e non consumare dei pasti in maniera robotica, ingerendo cibi contenuti in rigide tabelle standardizzate.
4)  la vera sazietà è quella che comprende la soddisfazione di uno stomaco pieno, abbinata a  dei sensi e ad una mente felici.

Perciò la vera regola da imparare è quella di chiedersi sempre: ho fame vera? Cosa mi va davvero? Quanto cibo mi va? Sono sazio e soddisfatto?

Ovviamente tutto ciò si riesce a raggiungere solamente quando c'è vero amore per sé stessi, desiderio di donarsi sempre il meglio e la voglia di mantenere un ottimo stato di salute.
In questo caso le scelte alimentari ragionate non saranno considerate frustranti né restrittive.

Quindi, alla fine dei giochi, ciò che conta di più è lavorare sulla propria realizzazione personale e sulla risoluzione di problematiche che potrebbero provocare scelte autodistruttive, anche in campo nutrizionale.

Alla prossima!!   :)


www.alchimiadellemuse.eu


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